Arrivano i nuovi dati sul gioco e non sono molto incoraggianti, con il gioco del Poker ancora in calo in modo particolare con il Cash Game che segna oltre il 30% in meno.
Non c’è da stupirsi visto che in tutto il 2013 l’andamento del gioco è sempre stato in calo, complice la grande crisi che sta investendo il nostro paese e lo sviluppo di altri giochi online che tolgono grosse fette di mercato al poker online.
Secondo i dati raccolti da Agipronews i giochi più i calo sono il Cash game e la modalità torneo questo dimostra come stiano anche cambiando le abitudini dei nostri giocatori.
Visto che spesso questo gioco viene considerato uno dei mali del nostro paese ci teniamo a far notare come altri giochi, come il lotto generano ogni hanno incassi molto più alti e in constante crescita a dimostrazione di come la disinformazioni rovini sport a favore dei veri giochi d’azzardo.
A non risentire della crisi nel mese di Novembre sembra siano i casinò online che fanno registrare un aumento degli incassi anche se le VLT sono in calo.
Con la nuova legge di stabilità si continua a ignorare la necessità di legalizzare il poker sportivo, autorizzano lo svolgimento del poker live nei circoli dove migliaia di appassionati giocatori praticano il loro sport preferito con il rischio sempre di incorrere in sanzioni a causa di leggi poco chiare che non regolano questa disciplina.
La cosa che fa storcere il naso a gli appassionati di Texas hold’em e di poker in generale è invece l’apertura di altre 30 sale bingo e l’autorizzazione a oltre 7000 videolottery inserite nella legge di stabilità che da sempre vengono considerati giochi d’azzardo.
Per ora solo AAMS sembra pensare a qualcosa per tutelare il Poker Online come la sicurezza dei cash out ovvero tutelare e garantire i prelievi dei giocatori. . .
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